Comunicazione istituzionale Archivi - Comune di Brindisi https://www.comune.brindisi.it/argomento/comunicazione-istituzionale/ Wed, 09 Jul 2025 10:19:21 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.8.1 https://www.comune.brindisi.it/wp-content/uploads/2024/11/cropped-stemma-brindisi-fivicon-32x32.png Comunicazione istituzionale Archivi - Comune di Brindisi https://www.comune.brindisi.it/argomento/comunicazione-istituzionale/ 32 32 L’arte pubblica nella rigenerazione urbana: a Brindisi un evento nazionale con tanti protagonisti https://www.comune.brindisi.it/novita/larte-pubblica-nella-rigenerazione-urbana/ Wed, 09 Jul 2025 10:19:21 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3592 Un confronto a partire da progetti realizzati in tante Città. A confrontarsi, Amministrazioni pubbliche, aziende pubbliche, organizzazioni culturali, esperti e professionisti. “L’Arte pubblica nella rigenerazione urbana” è promosso da Associazione Mecenate 90, Cidac, Federcasa, in collaborazione […]

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Un confronto a partire da progetti realizzati in tante Città. A confrontarsi, Amministrazioni pubbliche, aziende pubbliche, organizzazioni culturali, esperti e professionisti.

“L’Arte pubblica nella rigenerazione urbana” è promosso da Associazione Mecenate 90, Cidac, Federcasa, in collaborazione con il Comune di Brindisi e la Regione Puglia. Si inserisce in un percorso che ha preso avvio nel 2020 con l’obiettivo di esplorare in che modo e in quali contesti l’arte muraria, l’arte contemporanea, l’architettura tattica contribuiscono a riqualificare quartieri e porzioni di città. Grazie al contributo di Federcasa, che rappresenta le aziende che gestiscono complessi di edilizia residenziale pubblica, molti dei progetti presentati a Brindisi sono stati realizzati in diverse città dal Nord al Sud, prevalentemente nei quartieri periferici. Il riuso e la riqualificazione di spazi dismessi e abbandonati e il ricorso all’arte pubblica rappresentano, in molti casi, gli interventi più diretti ed efficaci per contrastare il degrado di porzioni di città e, allo stesso tempo, favoriscono la partecipazione dei cittadini e contribuiscono a costruire comunità coese. In questi contesti l’arte e la cultura agiscono come strumenti di cambiamento materiale e immateriale, accompagnano o innescano processi di rigenerazione urbana. L’esperienza realizzata nel quartiere Paradiso a Brindisi ne è una conferma. In alcuni casi hanno generato nuove forme di turismo culturale e contrastato lo spopolamento, soprattutto nei borghi e nelle aree interne.

L’appuntamento è l’11 luglio, a partire dalle 9.30, a Brindisi presso l’Istituto Comprensivo Tuturano-Paradiso, Sala Auditorium in via Giovanni Prati 2, Quartiere Paradiso. 

Dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, dalla Toscana alla Calabria, dal Trentino alla Puglia: sono queste alcune delle regioni che ospitano i tanti progetti che saranno presentati, con l’obiettivo di mettere in luce iniziative e best practies che hanno permesso alle città di sottrarre al degrado spazi pubblici e restituirli alla comunità.

Ad aprire la giornata saranno il Sindaco della Città di Brindisi, Giuseppe Marchionna, il Vice Presidente della Commissione Antimafia, On. Mauro D’Attis, il Presidente ARCA NORD Salento, Vittorio Rina, il Presidente di Federcasa, Marco Butteri. Previsto l’intervento del Consigliere Regionale della Puglia con delega al Paesaggio e all’Urbanistica, Stefano Lacatena e la Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC, Stefania De Notarpietro. I progetti saranno commentati da Chiara Rizzi, Università della Basilicata, Stefano Antonelli, Art Curator e Luigi De Luca, Direttore del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce.

Le conclusioni dei lavori saranno affidate a Ledo Prato, Segretario generale Mecenate 90.

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Avviso pubblico per la costituzione di un partenariato territoriale – “Punti Cardinali For Work” https://www.comune.brindisi.it/novita/avviso-pubblico-per-la-costituzione-di-un-partenariato-territoriale-punti-cardinali-for-work/ Fri, 04 Jul 2025 07:34:06 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3562 Il Comune di Brindisi, con Determinazione Dirigenziale n. 998 del 03 luglio 2025, in esecuzione della DGC 256/2025 ha approvato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse finalizzato alla costituzione di un partenariato territoriale. Il Comune […]

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Il Comune di Brindisi, con Determinazione Dirigenziale n. 998 del 03 luglio 2025, in esecuzione della DGC 256/2025 ha approvato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse finalizzato alla costituzione di un partenariato territoriale.

Il Comune di Brindisi, con Determinazione Dirigenziale n. 998 del 03 luglio 2025, in esecuzione della DGC 256/2025 ha approvato l’ avviso pubblico per la manifestazione di interesse finalizzato alla costituzione di un partenariato territoriale per la co-progettazione di una proposta progettuale da candidare all’Avviso regionale “ PUNTI CARDINALI FOR WORK.
L’iniziativa, promossa nell’ambito del PR Puglia FESR-FSE+ 2021–2027 – Priorità 5 “Occupazione” , mira a rafforzare i servizi di orientamento, informazione e accompagnamento al lavoro, con particolare attenzione alla promozione dell’imprenditorialità giovanile e allo sviluppo locale .
La proposta progettuale valorizzerà le reti civiche e sociali già attive sul territorio con l’obiettivo di consolidare esperienze già avviate nella precedente edizione del programma, conclusa con successo dal Comune di Brindisi.
Scadenza per la presentazione delle domande: entro le ore 12:00 del 21 luglio 2025
L’avviso ha natura esplorativa e non comporta oneri per l’Amministrazione.
L’avviso completo ei relativi allegati sono consultabili nella sezione “Avvisi pubblici” del sito istituzionale e all’ Albo Pretorio.

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Sabato 5 luglio a Tuturano evento su accoglienza e integrazione in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato https://www.comune.brindisi.it/novita/sabato-5-luglio-a-tuturano-evento-su-accoglienza-e-integrazione-in-occasione-della-giornata-mondiale-del-rifugiato/ Thu, 03 Jul 2025 07:06:08 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3555 In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, sabato 5 luglio a Tuturano (Brindisi), in piazza Regina Margherita, a partire dalle ore 18.00, si terrà un evento aperto a tutti cittadini sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione. L’iniziativa […]

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In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, sabato 5 luglio a Tuturano (Brindisi), in piazza Regina Margherita, a partire dalle ore 18.00, si terrà un evento aperto a tutti cittadini sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione.

L’iniziativa è promossa: dalla Cooperativa Solerin (Solidarietà e Rinnovamento) che gestisce il Centro Sai (Sistema di Accoglienza ed Integrazione) di Brindisi con sede a Tuturano in via Leonardo Leo; dal Consorzio sociale dell’Ambito Br/1 e con il patrocinio del Comune di Brindisi.

Il Centro SAI di Brindisi accoglie esclusivamente nuclei familiari di rifugiati o richiedenti asilo per un periodo di sei mesi (prorogabili ad un anno in casi eccezionali). Durante la permanenza sono offerti servizi di alfabetizzazione linguistica, accompagnamento legale all’audizione in Commissione, orientamento sociale e lavorativo, segretariato sociale nel disbrigo pratiche, assistenza sanitaria e psico-sociale, sostegno per l’integrazione, etc. Non sostituisce l’ospite in alcuna di queste attività, ma lo aiuta ad acquisire strumenti utili all’autonomia socio-lavorativa, con l’obiettivo di consentire agli ospiti di riconquistare l’indipendenza e ricostruire nel Paese che li ospita una vita ed un futuro dignitosi, consapevoli dei loro diritti e doveri.

Questo il programma della serata: alle ore 18.00 mostra degli elaborati degli studenti delle scuole secondarie di primo grado e superiori del territorio sul tema della “frontiera” con foto e disegni realizzati dai ragazzi e dalle ragazze. Alle ore 18.30 prenderanno avvio i laboratori didattici a cura della Biblioteca sociale “Enzo Cosma” di Tuturano e degli operatori e degli ospiti del SAI, mentre alle ore 19.30 ci sarà un Focus su Accoglienza e Integrazione nel territorio di Brindisi.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Brindisi Ercole Saponaro, seguiranno gli interventi di Istituzioni, di associazioni, del coordinatore e ospiti del SAI. Concluderà la serata il concerto di “Musiche dal mondo” del duo Daria Falco (voce e tamburello) e Bruno Galeone (Fisarmonica) che proporranno un viaggio musicale unendo sonorità provenienti da diverse parti del mondo per ricordare il legame che unisce i popoli in un’unica magia, la Musica, nell’armonia dell’uguaglianza e dei suoi colori.

Hanno aderito e partecipano all’iniziativa: FR/Azione Tuturano, l’Associazione “Il Curro”, Associazione Migrantes di Brindisi, Comunità Africana di Brindisi, Emergency Gruppo Provincia di Brindisi e SOS Mediterranee, Casa Betania -Brindisi, Anpi “Vincenzo Gigante” Sezione di Brindisi e Pro Loco Tuturano.

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Progetto Ocse «Sbloccare il potenziale delle città intermedie per lo sviluppo regionale» https://www.comune.brindisi.it/novita/progetto-ocse-sbloccare-il-potenziale-delle-citta-intermedie-per-lo-sviluppo-regionale-3/ Wed, 02 Jul 2025 15:01:49 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3553 Gli ultimi incontri della delegazione. Palazzo Guerrieri, l’Hub Invitalia, la Historic Digital Library (HDL), quindi una visita all’ultima nata nel sistema culturale di Brindisi: la Biblioteca del Vicolo nell’ex convento Santa Chiara. La mattina odierna ha […]

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Gli ultimi incontri della delegazione.

Palazzo Guerrieri, l’Hub Invitalia, la Historic Digital Library (HDL), quindi una visita all’ultima nata nel sistema culturale di Brindisi: la Biblioteca del Vicolo nell’ex convento Santa Chiara. La mattina odierna ha visto le ultime tappe della visita in città della delegazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) in collaborazione con la Commissione Europea – DG Regional and Urban Policy. Brindisi, infatti, è unica città italiana per il progetto di studio «Sbloccare il potenziale delle città intermedie per lo sviluppo regionale», unica città, peraltro scelta per il suo profilo mediterraneo nel novero di sei città di altrettante nazioni.

Assieme agli studiosi dell’Ocse anche quelli dell’Agenzia nazionale francese per la promozione dei territori. Tutti insieme, ieri a Palazzo Granafei-Nervegna avevano ascoltato e raccolto dati dalle relazioni offerte da diversi funzionari pubblici o stakeholders del territorio; questa mattina, invece, nei diversi luoghi visitati -Palazzo Guerrieri, Hub Invitalia e HDL – si è andato articolando il dialogo con associazioni locali, attori economici e sociali rilevanti, quali possono essere i rappresentanti di reti imprenditoriali, del mondo dell’istruzione e ancora operatori nell’hub per l’innovazione, o esponenti della società civile e giovani.

Nella Biblioteca del Vicolo quindi, il rientro per le riflessioni finali, nel corso delle quali il discorso è andato orientandosi lungo tre filoni: le buone pratiche, i bisogni urgenti, i prossimi passi.

«Al termine delle fasi di studio previsto, come già hanno preannunziato, ai primi del 2026, saremo destinatari di un “Policy Paper Ocse” – ha concluso il sindaco di Brindisi, dott. Giuseppe Marchionna -In una trentina di pagine, il documento esprimerà una posizione o una proposta su un argomento di politica urbana e analizzerà le politiche urbane attuate e ci verranno fornite anche raccomandazioni strategiche per lo sviluppo locale della città. Brindisi città intermedia è uno dei luoghi di studio e non c’è che da esprimere soddisfazione perché l’essere scelti significa anche essere in qualche modo prima modello di studio e poi, perché no?, esempio al quale altre città possono guardare. L’obiettivo finale è non solo quello di fornire raccomandazioni politiche e identificare strategie – ha concluso il sindaco -, ma anche quello di indicare strumenti e condizioni abilitanti, utili a liberare il potenziale delle città intermedie nel contesto dell’Unione europea, favorendo il loro sviluppo sostenibile. Osservo che ancora una volta Brindisi è apparsa ai visitatori una città bellissima e ricca di prospettive. Forse è arrivato il momento che comincino a crederci anche i suoi abitanti…».

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Progetto Ocse «Sbloccare il potenziale delle città intermedie per lo sviluppo regionale» https://www.comune.brindisi.it/novita/progetto-ocse-sbloccare-il-potenziale-delle-citta-intermedie-per-lo-sviluppo-regionale-2/ Tue, 01 Jul 2025 17:03:07 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3546 Oggi l’incontro della delegazione con istituzioni e stakeholder. Con la relazione del sindaco di Brindisi, dott. Giuseppe Marchionna, ha avuto inizio quest’oggi la fitta agenda della due giorni brindisina della delegazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e […]

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Oggi l’incontro della delegazione con istituzioni e stakeholder.

Con la relazione del sindaco di Brindisi, dott. Giuseppe Marchionna, ha avuto inizio quest’oggi la fitta agenda della due giorni brindisina della delegazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) che, in collaborazione con la Commissione Europea – DG Regional and Urban Policy, ha scelto Brindisi quale unica città italiana per il progetto di studio «Sbloccare il potenziale delle città intermedie per lo sviluppo regionale».

«Brindisi caso da studiare perché ci si trova di fronte ad altri modelli urbani che descrivono da un lato l’invivibilità dei grandi centri e dall’altro il progressivo depauperamento dei borghi», ha osservato il sindaco di Brindisi, dott. Giuseppe Marchionna, presentando l’iniziativa ai media prima che la sessione antimeridiana avesse inizio. «L’Unione europea pensa di individuare nelle città intermedie l’elemento cardine per organizzare una diversa dislocazione delle forze produttive, della mobilità e della cultura e di tutto quello che fa parte del divenire della nostra società. Brindisi dunque è realtà campione – ha ripreso il sindaco – e faremo presenti tutti i programmi con relative prospettive di sviluppo. Le città intermedie sono il futuro, non solo di questo Paese, ma dell’Europa – ha concluso Marchionna – e sappiamo che obiettivo finale, non immediatissimo, è una sorta di “Agenda dei Comuni” che anche in Italia si sta portando avanti con Anci e che considera adeguatamente il livello europeo».

«Scopo del nostro progetto è analizzare più nel dettaglio una realtà urbana che è quella che potremmo definire “di mezzo” fra le metropoli e le realtà rurali – ha spiegato ai cronisti David Burgalassi, economista Ocse -: un arcipelago di piccole e medie dimensioni che è relativamente sconosciuto quanto ad analisi economica, ma che è interessante perché riguarda un terzo di popolazione urbana europea. Il cuore del nostro progetto – ha aggiunto – è fornire un’analisi economica di quelli che sono i problemi, ma anche i punti di forza, delle città intermedie e dall’altro andare a testare le nostre analisi sul campo. Per questo abbiamo lanciato sei casi di studio in Europa, e uno di questi è il caso della città di Brindisi. Caso molto interessante per noi – ha spiegato Burgalassi -, perché è l’unica città mediterranea, nel nostro campione. Ed è molto interessante perché sottoposta alle sfide di oggi: globalizzazione, cambiamento climatico e demografico, e anche dotata di molte potenzialità: lo abbiamo visto nelle nostre analisi desk. Ad esempio: capacità di programma il futuro, di identificare alcuni asset di sviluppo, turismo e cultura e siamo venuti qua per toccare gli elementi di forza e di debolezza e quelle che sono le direzioni, che una città può prendere perché questo caso di studio possa indirizzare degli elementi informativi per le altre realtà europee».

Non poteva mancare il commento di Mme Dominique Consille, dell’Agenzia nazionale francese per la promozione dei territori, la quale, spiegando agli operatori della comunicazione l’impegno del suo organismo nella riqualificazione dei territori ha ribadito come scopo del progetto Ocse sia quello di interrogarsi e rispondere su «come si possa aiutare, dare una spinta all’economia di una città e di un territorio».

Quindi tutti intorno a un tavolo, quello appositamente allestito nella sala “Gino Strada” di Palazzo Granafei-Nervegna per confrontarsi sui singoli aspetti richiesti dall’Ocse e illustrati da funzionari e stakeholder. Ci si è soffermati sulle visioni e strategie di lungo termine per la città e il suo territorio nel settore della cultura e della logistica, del turismo e del sociale, dell’urbanistica e dello sport, dell’energia e dell’housing e dell’internazionalizzazione. Tendenze chiave e funzioni urbane sono state l’altro argomento su cui ci si è soffermati guardando alla città di Brindisi e le relazioni urbano-rurali. E dal confronto sui dati al raffronto “visivo” su ciò che entrato nelle notazioni dei delegati. Nel tardo pomeriggio la delegazione ha visitato la città e domani mattina sono previste le visite sul campo con un rientro per condividere le riflessioni finali.

Al termine di questo iter, sarà prodotto un «Policy Paper Ocse». In circa 30 pagine, il futuro documento che esprime una posizione o una proposta su un argomento di politica pubblica, analizzerà le politiche urbane attuate e fornirà raccomandazioni strategiche per lo sviluppo locale della città. L’obiettivo finale è fornire raccomandazioni politiche e identificare strategie, strumenti e condizioni abilitanti utili a liberare il potenziale delle città intermedie nel contesto dell’UE, favorendo il loro sviluppo sostenibile. E questo passo conclusivo del progetto avverrà nei prossimi mesi, con ogni probabilità nel febbraio del 2026.

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Progetto Ocse «Sbloccare il potenziale delle città intermedie per lo sviluppo regionale» https://www.comune.brindisi.it/novita/progetto-ocse-sbloccare-il-potenziale-delle-citta-intermedie-per-lo-sviluppo-regionale/ Mon, 30 Jun 2025 17:03:50 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3542 Brindisi unica realtà italiana incontra domani e mercoledì la delegazione di studio. La delegazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) in collaborazione con la Commissione Europea – DG Regional and Urban Policy, che […]

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Brindisi unica realtà italiana incontra domani e mercoledì la delegazione di studio.

La delegazione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse) in collaborazione con la Commissione Europea – DG Regional and Urban Policy, che ha scelto Brindisi quale unica città italiana per il progetto di studio «Sbloccare il potenziale delle città intermedie per lo sviluppo regionale», domani, martedì 1° luglio e dopodomani, mercoledì 2 luglio, sarà in città per la missione di studio, per la raccolta di dati e prove e per favorire lo scambio con i decisori politici e gli esperti locali.  

Brindisi è coinvolta nel progetto assieme ad altre 5 realtà di altrettanti Paesi europei e diventa oggetto di studio, perché il progetto intende «analizzare e valorizzare il ruolo delle città intermedie nel contesto dello sviluppo regionale in Europa, attraverso studi di caso su scala nazionale e locale». «Sappiano che l’Italia è stata selezionata come uno dei sei Paesi oggetto di analisi sul campo dopo un anno di ricerche desk su tutti i paesi europei e che, su indicazione della Commissione Europea, il caso studio italiano sarà incentrato su una città del Mezzogiorno con Brindisi identificata come città di riferimento, non solo grazie alla posizione strategica e alle caratteristiche di urbanizzazione, ma anche per la sua inclusione in politiche rilevanti», aveva detto il sindaco del Capoluogo, dott. Giuseppe Marchionna, all’atto della comunicazione ufficiale. Ora sono più espliciti i termini del progetto al quale Brindisi prende parte. Tale progetto – avviato nel 2024 e finanziato dalla Commissione Europea – è incentrato sulle città di piccole e medie dimensioni che svolgono un ruolo di “ponte”, essendo considerate poli territoriali le cui funzioni si estendono oltre i confini amministrativi, interessando sia i territori urbani sia quelli rurali circostanti. Realtà del Sud Italia ed anzi unica nel nostro Paese, Brindisi rientra nel modello di studio Ocse perché deputata a svolgere funzioni cruciali nella gestione dei flussi di persone, beni, capitali, informazioni e conoscenze, rafforzando i collegamenti urbano-rurali e ampliando l’offerta di servizi e opportunità.

È fitta l’agenda della missione Ocse. Domani, 1° luglio si inizia con l’incontro istituzionale con i rappresentanti del Comune di Brindisi e con la presentazione della città e delle sue specificità da parte del Sindaco, quindi si soffermerà sulle visioni e strategie di lungo termine per la città e il suo territorio nel settore della cultura e della logistica, del turismo e del sociale, dell’urbanistica e dello sport, dell’energia e dell’housing e dell’internazionalizzazione. Tendenze chiave e funzioni urbane sarà l’altro argomento su cui si soffermerà la delegazione guardando alla città di Brindisi e alle relazioni urbano-rurali.

La delegazione, quindi, quale ultima attività della giornata di domani, sarà impegnata in una visita culturale della città. Mercoledì, 2 luglio, previste le visite sul campo con un rientro per condividere le riflessioni finali. Al termine di questo iter, sarà prodotto un «Policy Paper Ocse». In circa 30 pagine, il futuro documento che esprime una posizione o una proposta su un argomento di politica pubblica, analizzerà le politiche urbane attuate e fornirà raccomandazioni strategiche per lo sviluppo locale della città. L’obiettivo finale è fornire raccomandazioni politiche e identificare strategie, strumenti e condizioni abilitanti utili a liberare il potenziale delle città intermedie nel contesto dell’UE, favorendo il loro sviluppo sostenibile.

Il punto stampa è previsto, prima dell’inizio dei lavori, alle ore 11,45 a Palazzo Nervegna.

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La Fontana Tancredi tornerà a splendere https://www.comune.brindisi.it/novita/la-fontana-tancredi-tornera-a-splendere/ Mon, 30 Jun 2025 16:33:31 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3540 Brindisi vince il Bando 2025 della Fondazione Puglia. Brindisi al primo posto nel Bando 2025 della Fondazione Puglia e così la Fontana Tancredi tornerà a splendere. “È un importante traguardo per la città di Brindisi e […]

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Brindisi vince il Bando 2025 della Fondazione Puglia.

Brindisi al primo posto nel Bando 2025 della Fondazione Puglia e così la Fontana Tancredi tornerà a splendere. “È un importante traguardo per la città di Brindisi e per il suo patrimonio storico-artistico – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Cosimo Elmo -: il progetto di restauro della Fontana Tancredi è risultato vincitore del Bando 2025 della Fondazione Puglia, nell’ambito del settore Arte, Attività e Beni Culturali e grazie a questo prestigioso riconoscimento, Brindisi potrà beneficiare di un finanziamento destinato al recupero e alla valorizzazione di uno dei suoi monumenti più simbolici”. “Il progetto – prosegue l’assessore – candidato a cura degli Uffici responsabili della Gestione dei Beni culturali, ha saputo coniugare rigore scientifico, sostenibilità e coinvolgimento del territorio, rispondendo pienamente ai criteri di selezione della Fondazione Puglia, da sempre impegnata nella promozione e tutela dei beni culturali del Mezzogiorno”.
Giova ricordare che la Fontana Tancredi, conosciuta anche come Fonte Grande, è un monumento storico
situato lungo l’antica via Traiana e fu realizzato nel 1192 per volontà del re normanno Tancredi di Sicilia, in occasione del matrimonio tra suo figlio Ruggero e la principessa bizantina Irene Angelo. Essa peraltro, sorge su un preesistente impianto romano e serviva sia per l’abbeveraggio degli animali da trasporto sia per l’irrigazione dei campi.
Nella documentazione presentata emerge che la Fontana Tancredi, testimonianza storica di grande valore artistico e identitario, necessita di un intervento di restauro volto a restituirle decoro, leggibilità e fruibilità, nel pieno rispetto della sua integrità storica.
“L’Amministrazione comunale esprime profonda soddisfazione per questo risultato, che conferma l’importanza di investire nella cultura come leva di sviluppo e coesione sociale – ha concluso il sindaco, dott. Giuseppe Marchionna -. Il progetto di conservazione della Fontana Tancredi, dopo il restauro del
Monumento dedicato a Cesare Augusto e il reintegro del gladio marmoreo sul Monumento ai Caduti di
Edgardo Simone, rappresenta un ulteriore passo concreto verso la valorizzazione dell’identità storica e
culturale brindisina”.
Ulteriori dettagli sull’avvio dei lavori e sulle fasi dell’intervento saranno resi noti nei prossimi mesi.

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“Salviamo il ‘900”, venerdì mattina a Palazzo Nervegna https://www.comune.brindisi.it/novita/salviamo-il-900-venerdi-mattina-a-palazzo-nervegna/ Wed, 25 Jun 2025 07:36:22 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3513 L’incontro di presentazione del progetto. Venerdì 27 giugno prossimo alle ore 11,00 presso la sala “Gino Strada” a Palazzo Nervegna, sarà presentato “Salviamo il ‘900”, progetto finanziato attraverso il bando TOCC (Transizione Organismi Culturali e Creativi), […]

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L’incontro di presentazione del progetto.

Venerdì 27 giugno prossimo alle ore 11,00 presso la sala “Gino Strada” a Palazzo Nervegna, sarà presentato “Salviamo il ‘900”, progetto finanziato attraverso il bando TOCC (Transizione Organismi Culturali e Creativi), incentivo promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia.

Obiettivo del progetto è la riscoperta e valorizzazione dell’arte del ‘900 pugliese, attraverso la creazione di un ecosistema digitale capace di rendere tale ricchezza accessibile e valorizzare in termini culturali ed economici il patrimonio artistico. Inoltre, per il conseguimento di tale obiettivo, a conclusione del progetto si prevede la creazione di un Archivio Digitale completo di riferimento del settore, divulgabile e facilmente fruibile attraverso la realizzazione di una Enciclopedia digitale del Novecento Pugliese, la realizzazione di un sito internet tematico e gallerie virtuali 3D, tutto fruibile gratuitamente.

Venerdì mattina, l’incontro sarà introdotto dal Sindaco di Brindisi, dott. Giuseppe Marchionna, e sono previsti gli interventi del Presidente provinciale Confesercenti Brindisi, Michele Piccirillo, con quell’associazione imprenditoriale che ha ottenuto da Invitalia le agevolazioni al progetto per il Comune di Brindisi; dall’ideatore del progetto “Salviamo il ‘900”, Gianni Pasquetto, di GM Meraki4Innovation Srl; dal prof.  Massimo Guastella, del Laboratorio TASC (Laboratorio di Arti Visive e Storia dell’Arte Contemporanea) entità all’interno del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento di Lecce; dall’arch. Maria Piccarreta, Segretario regionale del MiC per la Puglia.

A concludere l’incontro sarà l’on. Mauro D’Attis.

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Asta pubblica per la concessione di locali di proprietà comunale https://www.comune.brindisi.it/novita/asta-pubblica-per-la-concessione-di-locali-di-proprieta-comunale/ Tue, 24 Jun 2025 16:34:51 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3506 E’ indetta asta pubblica per la concessione a terzi, per anni sei, di locali di proprietà comunale, di cui n. 3 ad uso commerciale e n. 1 ad uso deposito, ubicati in Piazza Mercato Centrale e […]

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E’ indetta asta pubblica per la concessione a terzi, per anni sei, di locali di proprietà comunale, di cui n. 3 ad uso commerciale e n. 1 ad uso deposito, ubicati in Piazza Mercato Centrale e in Via Ticino.

Con determina n. 947 del 24.06.2025 il Settore Gestone del Patrimonio immobiliare ha approvato l’avviso per l’ indizione dell’asta pubblica per la concessione a terzi, per anni sei, di locali di proprietà comunale, di cui n. 3  ad uso commerciale e n. 1 ad uso deposito, ubicati in Piazza Mercato Centrale e in Via Ticino nei pressi del Cimitero Comunale.

All’avviso pubblico, contenente tutte le informazioni e le norme che disciplinano lo svolgimento dell’asta e regolano la procedura di assegnazione e la concessione dei beni, è allegata la modulistica necessaria per la partecipazione.

La scadenza per la presentazione delle offerte economiche è fissata alle ore 12:00 del 24.07.2025.

E’ possibile presentare una sola offerta, scegliendo uno dei quattro immobili oggetto di asta pubblica, per favorire la più ampia partecipazione.

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“Buoni servizio minori” ANNUALITA’ 2025/2026  – Al via le domande. https://www.comune.brindisi.it/novita/buoni-servizio-minori-annualita-2025-2026-al-via-le-domande/ Tue, 24 Jun 2025 10:14:17 +0000 https://www.comune.brindisi.it/?post_type=notizia&p=3502 Con determinazione dirigenziale n. 693 del 12/06/2025 la Regione Puglia ha approvato l’avviso “Buoni servizio minori”. I nuclei familiari posso presentare istanza per le seguenti tipologie di servizi accreditati, presenti quindi nel Catalogo telematico dell’offerta minori […]

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Con determinazione dirigenziale n. 693 del 12/06/2025 la Regione Puglia ha approvato l’avviso “Buoni servizio minori”.

I nuclei familiari posso presentare istanza per le seguenti tipologie di servizi accreditati, presenti quindi nel Catalogo telematico dell’offerta minori 2025, approvato con DD 146/692 del 12.06.2025:

– centro socio educativo diurno, art. 52 del Regolamento, per minori di età compresa tra 6 e 17 anni;

– Ludoteca, art. 89 del Regolamento, per minori di età compresa tra 3 e 12 anni;

– Servizi educativi e per il tempo libero, art. 103 del Regolamento, per minori di età compresa tra 3 e 14 anni;

– Centri aperti polivalenti per minori, art. 104 del Regolamento, per minori di età compresa tra 6 e 17 anni.

La sovvenzione assicurata alle famiglie varia a seconda della loro condizione economica.

L’accesso al Buono Servizio Minori è riservato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:

a) età minima del minore, prevista dal Regolamento per la frequenza di ciascuna delle tipologie di strutture e di servizi iscritte nel Catalogo, compiuta entro il 31 dicembre 2025. Il minore può iniziare a frequentare la struttura al compimento dell’età richiesta, come precisato all’art 6 comma 1 dell’Avviso;

b) residenza o domicilio in Puglia del minore;

c) ISEE minorenni 2025 non superiore a 20.000,00 euro

La procedura per la presentazione della domanda è interamente on line, su piattaforma web dedicata raggiungibile al link di Puglia Sociale

https://app.sistema.puglia.it/ords/f?p=10000

Le domande non abbinate entro i termini dati decadono.

La finestra per i nuclei familiari rimarrà aperta dalle ore 12.00 del 19 giugno 2025 fino alle ore 12.00 del 10 luglio 2025.

Il referente del nucleo familiare deve essere in possesso delle credenziali di identità digitale di 2 livello (credenziali SPID di livello 2 ovvero CNS o CIE) e di una attestazione ISEE minorenni 2025, non superiore a 20.000 euro, in corso di validità.

Qualora il referente del nucleo familiare non sia in possesso di credenziali SPID sarà possibile procedere alla presentazione della domanda solo previa delega ad un soggetto terzo in possesso di credenziali SPID. In tal caso, il referente del nucleo familiare dovrà consegnare al delegato la delega, il codice fiscale del dichiarante DSU ed il numero di protocollo con data di rilascio riferiti alla DSU, preliminare al calcolo dell’ISEE.

Tutti gli step per la presentazione delle domande sono descritti in dettaglio nel “Manuale per la procedura telematica di accreditamento al portale Bandi Puglia Sociale.

L'articolo “Buoni servizio minori” ANNUALITA’ 2025/2026  – Al via le domande. proviene da Comune di Brindisi.

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